Dal tradizionale al provocatorio, Marlè Magazine parla di eleganza classica ed erotismo puro. E non si ferma, non ha paura di mostrare ciò che in passato è stato etichettato come un tabù.
Quei tabù che sono vergogna agli occhi degli ignoranti.
Marlè sfida i giudizi.
Accultura, stupisce, rapisce.
Marlè apre il cuore e la mente.
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Dal tradizionale al provocatorio, Marlè Magazine parla di moda, sessuologia, psicologia, sociologia. Marlè si fa portavoce di una visione autentica e insindacabile della vita, regalando così la possibilità di anestetizzare i taboo.
Quei tabù che sono vergogna agli occhi degli ignoranti.
Marlè sfida i giudizi.
Accultura, stupisce, rapisce.
Marlè apre il cuore e la mente.
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ISSUE 6 - LA FUGA
Issue 6 è una fuga collettiva, ma nessuno scappa nella stessa direzione.
Si parte con Alisia Dell’Agli e Serena Malaspina che ci portano dentro un dialogo intimo tra il coraggio di restare e il desiderio di partire, mentre Rebecca Orsatti ci ricorda che siamo tutti un po’ figli della fuga.
Passiamo poi all’editorial di Oda Eide, che trasforma la storia di una criminale in un racconto visivo magnetico, beh per non parlare delle nostre sciure in uno speciale Borsalino, di che parliamo?!!
Con l’articolo di Meher Varma smascheriamo il ‘lusso tragico’ delle vacanze perfette. Monica Calcagni affronta con ironia la fuga più comune (dalla ginecologa!) e la Dott.ssa Leni quella più segreta: dall’orgasmo.
Tra mode che scappano dagli algoritmi, viaggi inaspettati e lettere al fascino della frivolezza, questo numero intreccia psicologia, sociologia, fashion e desiderio con leggerezza e profondità.
Un numero che non si limita a correre via, ma apre strade nuove, sorprendenti e a volte scomode, per scoprire che forse la vera fuga è quella che ci riporta a noi stessi.
Si parte con Alisia Dell’Agli e Serena Malaspina che ci portano dentro un dialogo intimo tra il coraggio di restare e il desiderio di partire, mentre Rebecca Orsatti ci ricorda che siamo tutti un po’ figli della fuga.
Passiamo poi all’editorial di Oda Eide, che trasforma la storia di una criminale in un racconto visivo magnetico, beh per non parlare delle nostre sciure in uno speciale Borsalino, di che parliamo?!!
Con l’articolo di Meher Varma smascheriamo il ‘lusso tragico’ delle vacanze perfette. Monica Calcagni affronta con ironia la fuga più comune (dalla ginecologa!) e la Dott.ssa Leni quella più segreta: dall’orgasmo.
Tra mode che scappano dagli algoritmi, viaggi inaspettati e lettere al fascino della frivolezza, questo numero intreccia psicologia, sociologia, fashion e desiderio con leggerezza e profondità.
Un numero che non si limita a correre via, ma apre strade nuove, sorprendenti e a volte scomode, per scoprire che forse la vera fuga è quella che ci riporta a noi stessi.
